La sala Eden sede operativa per il film “Margini”

Margini_SalaEdenSi è tenuta oggi, giovedì 15 aprile, la conferenza stampa per annunciare l’inizio delle riprese della commedia punk “Margini”, di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti, co-autore e regista il primo, co-autore e attore protagonista il secondo. Il film è prodotto da dispàrte e Manetti bros, con Rai Cinema, il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e della Toscana Film Commission,  il patrocinio del Comune di Grosseto e il supporto di Conad.

Dopo oltre un anno di difficoltà, in ragione della pandemia relativa al Covid-19, l’opera di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti rappresenta un momento di ripartenza e di rinascita per tutta la comunità. Promuovere la cultura, all’interno di quelle aree che in passato erano state completamente dimenticate, come la sala Eden, è sicuramente un atto positivo che porterà molteplici benefici a tutta la città e non solo.

“Siamo particolarmente emozionati per l’incontro odierno – hanno dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, e Luca Agresti, vicesindaco ed assessore con delega alla Cultura e alle Mura medicee -. Siamo convinti che Grosseto sia una realtà ricca di bellezza e di risorse da offrire. Inoltre, non possiamo che essere fieri nel vedere degli spazi, che fino a ieri erano colpiti dal degrado e dall’incuria, così curati e protagonisti di eventi di particolare rilievo. Ovviamente, oltre che ringraziare tutti coloro che hanno voluto realizzare le riprese di ‘Margini’ nella nostra città, vogliamo cogliere l’occasione per rivolgere un sentito plauso a Istituzione Le Mura e alla cooperativa Uscita di Sicurezza”,

Falsetti-Turbanti“Siamo molto emozionati, perché lavoriamo a questo progetto da sei anni, che sono stati al contempo bellissimi e faticosissimi – hanno detto Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti -. Siamo sempre stati motivati da quella che noi chiamiamo ‘fotta’, una grinta, un’energia particolare; un po’ perché crediamo fermamente in questa storia, un po’ perché in questo film c’è tanta parte della nostra vita. Questa fotta, questa voglia di fare, di non rimanere seduti a guardare, è la stessa che anima i nostri personaggi. Perché alla fine il film parla di questo: parla di provarci e di provarci fino in fondo anche, e forse soprattutto, in territori come il nostro, dove sembra che non succeda mai nulla”.

“Lo sviluppo del film è stato lungo e al contempo estremamente proficuo in termini di esperienze, crescita e creatività – hanno dichiarato Alessandro Amato e Luigi Chimienti, produttori società Dispàrte -. Sin dall’inizio, con gli autori, abbiamo portato avanti il progetto insieme, come un unico gruppo di lavoro, valorizzando le reciproche competenze. Si sono poi aggiunte al progetto persone e realtà che ci hanno creduto fermamente e che, con passione e determinazione, ci hanno aiutato ad arrivare fino alle riprese, nonostante le difficoltà proprie di un’opera prima e agli ostacoli più imprevedibili. Essere riusciti ad attrarre partner strategici come Rai Cinema e i Manetti bros. e aver ottenuto il sostegno del MiC, della Toscana Film Commission e del Comune di Grosseto, sono tutte conferme della qualità del progetto, delle persone coinvolte e del lavoro fatto fino ad ora. Sentiamo il sostegno e il calore della città di Grosseto che ci ha aperto le porte con entusiasmo ed estrema disponibilità. Ci riempie di orgoglio essere qui e non vediamo l’ora di battere il primo ciak”.

“’Toscana ovunque bella’, come recita il nome del sito di Fondazione Sistema Toscana dedicato alla valorizzazione turistica del territorio regionale, è un claim che svela una realtà universalmente condivisa: la Toscana è una regione di grande bellezza, fascino, attrattività – afferma Stefania Ippoliti, responsabile Area Cinema Fst -. Tutte qualità molto apprezzate da chi fa cinema e può trovare nel territorio le più diverse possibilità di ambientare film e prodotti audiovisivi, nei quali spesso i paesaggi sono i luoghi ideali per far ‘vivere’ le storie raccontate. Per questo Toscana Film Commission è felice di accompagnare la realizzazione del film Margini, con una compagine sia produttiva che autoriale giovane e creativa, in un territorio ancora tutto da ‘scoprire’ da un punto di vista cinematografico e dalle grandi potenzialità: Grosseto. Il film sarà un’ulteriore occasione di promozione di nuovi talenti e di un territorio poco conosciuto, che merita di essere apprezzato anche grazie alla realizzazione di un bel film”.

“Credo che la scelta delle Mura Medicee e in particolare della sala Eden – ha precisato Alessandro Capitani, presidente dell’Istituzione Le Mura -, per la presentazione di questo film, rappresenti un momento, oltre che di grande fermento artistico e culturale locale, di simbolica testimonianza della definitiva rinascita del Monumento e dei luoghi così cari alla memoria e alla vita di tutti i grossetani. Un altro successo che gratifica l’impegno costante e appassionato svolto dalla nostra Istituzione Le Mura e dall’Amministrazione comunale”.

“La sala Eden ha rappresentato per decenni un punto di incontro per i grossetani – ha spiegato Luca Terrosi, presidente della cooperativa Uscita di Sicurezza -. C’è chi lo ricorda per le feste di carnevale dei bambini, chi ne ha fruito come sala da ballo, chi qui partecipava alle assemblee d’istituto. Noi crediamo che possa tornare ad essere un punto di riferimento e un luogo anche di confronto e crescita per il territorio e per questo abbiamo accettato di buon grado l’idea di ospitare gratuitamente la produzione del film ‘Margini’, perché ci piace pensare che possa essere di nuovo un luogo dove i grossetani, anche quelli che per motivi professionali non vivono più in città, possano portare le loro idee e contribuire alla crescita della città e del territorio”.