La Rsa Costa d’Argento in piazza per l’Ail, l’associazione contro le leucemie

Uova AilGli ospiti e gli operatori della Rsa e del centro diurno Costa d’Argento si mobilitano contro le leucemie. Venerdì 11 e sabato 12 marzo dalle 9 alle 19, infatti, saranno in piazza del Plebiscito ad Orbetello per la vendita delle uova di Pasqua a sostegno dell’Ail, l’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma. 

La manifestazione, giunta alla XXIII edizione e posta sotto l’Alto patronato della Presidente della Repubblica, è  promossa in tutte le piazze d’Italia e, grazie all’ impegno della residenza per anziani di Orbetello, arriva anche all’Argentario.

Come avvenuto nel periodo natalizio per la vendita delle stelle di Natale, anche in questa due giorni gli ospiti e gli operatori di Uscita di Sicurezza offriranno un uovo di cioccolato a chi verserà un contributo minimo associativo di 12 euro. I fondi raccolti saranno impiegati per sostenere la ricerca scientifica nel campo dei tumori del sangue. Di recente, infatti, rilevanti risultati negli studi e terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno portato a un miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici.  È necessario però continuare su questa strada per raggiungere ulteriori obiettivi e rendere le leucemie, i linfomi e il mieloma sempre più guaribili.

Nello specifico, i fondi raccolti in questa XXIII edizione serviranno a:

  • sostenere la ricerca;
  • finanziare il Gruppo Gimema (Gruppo italiano malattie ematologiche dell’adulto), a cui fanno capo oltre 150 centri di ematologia. Obiettivo di Gimema è quello di identificare e diffondere i migliori standard diagnostici e terapeutici per garantire a tutti i pazienti presenti in Italia lo stesso tipo di trattamento;
  • collaborare al servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini. L’Ail finanzia oggi oltre 50 servizi di cure domiciliari che consentano ai malati di essere seguiti nelle loro case da personale specializzato, riducendo così la degenza ospedaliera e assicurando continuità terapeutica dopo la dimissione;
  • realizzare Case alloggio Ail vicine ai centri di terapia, per ospitare i pazienti non residenti, in modo da permettere loro di affrontare lunghi periodi di trattamento;
  • realizzare sale gioco e scuole in ospedale.

Manifesto Pasqua AIL 2016