A Valle Maggiore un orto rigoglioso con l’impegno di utenti e operatori

OrtoVallemaggiore3Un terreno pressoché incolto, un gruppo di operatori e alcuni ospiti che si mettono al lavoro, per mesi, per ricavarne un orto. E’ accaduto nella casa famiglia di Valle Maggiore, a Grosseto, che la cooperativa Uscita di Sicurezza gestisce per l’azienda sanitaria Usl Toscana sud est.
Mettendo insieme le energie e le competenze delle persone che la frequentano e facendo rete tra i vari settori della cooperativa si è riusciti a produrre, in breve tempo, verdure da utilizzare in cucina e, tra poco, anche frutta.

Semi e  germogli utilizzati arrivano dalle serre di Villa Pizzetti, dove è in corso un progetto di agricoltura sociale, che mette insieme utenti delle strutture di salute mentale, richiedenti asilo e studenti dell’istituto superiore grossetano “Leopoldo II di Lorena”,  e sono stati piantati, nel corso di un laboratorio condotto da Domenico Fiore, dalle persone che risiedono nella casa famiglia e che hanno messo a disposizione il proprio tempo e le proprie conoscenze per fare di un terreno trascurato un orto adesso rigoglioso.