Anche Uscita di Sicurezza è “In gioco contro l’azzardo”

StampaIn Italia per il gioco d’azzardo lecito, si spendono 107 miliardi di euro all’anno. Una cifra che, dal 2008 a oggi, è più che raddoppiata.

E proprio per contrastare questa pratica, così diffusa, il Coeso Società della Salute ha lanciato un progetto, finanziato dalla Regione Toscana che vede tra i soggetti partner anche la cooperativa Uscita di Sicurezza.

In un convegno, che si è tenuto il 17 ottobre scorso alla Banca Tema, sono stati illustrati i numeri relativi alla provincia di Grosseto e si è avviato un percorso, che coinvolge vari soggetti, per promuovere attività di informazione e contrasto alla ludopatia.

Dei 75,3 miliardi di euro giocati attraverso la rete fisica – escludendo, quindi, il gioco online – , 233 milioni di euro sono stati giocati in provincia di Grosseto. Il 69 per cento è stato giocato in slot e videolottery (rispettivamente il 39 e il 30 per cento) per un totale di 158 milioni. Seguono le lotterie istantanee (con il 12 per cento), il lotto (8 per cento) e le scommesse a quota fissa (5 per cento).

In media in provincia di Grosseto sono stati spesi 1051 euro per residente e 1218 per residente maggiorenne. Se analizziamo il dettaglio della cifra spesa sul territorio solo in slot e videolottery la somma ammonta a 711 euro per residente e 825 euro per residente maggiorenne. Un dato lievemente più basso rispetto alla media toscana dove gli euro spesi per slot e videolottery sono 938 per residente e 1104 per residente maggiorenne.
Se si analizza la propensione al gioco d’azzardo nei comuni della provincia di Grosseto troviamo in testa Follonica, con 1714 euro per residente e maggiorenne, seguita da Orbetello (con 1646 euro), Grosseto (1579) e Castel del Piano (1567), che si collocano sopra la media regionale attestata su 1565 euro. In coda troviamo i comuni di Roccalbegna (con 46 euro) Montieri (con 128 euro) e Monterotondo marittimo (con 134 euro).

Dopo la costituzione del tavolo di coordinamento il progetto “In gioco contro l’azzardo” proseguirà con una serie di iniziative sui territori, con le associazioni locali, con le scuole, per concludersi a dicembre con un evento laboratorio di una settimana a Grosseto dove, grazie alla Società scientifica Taxi 1729, ragazzi ed adulti potranno sperimentare le trappole del gioco d’azzardo, attraverso divertenti dimostrazioni matematiche e psicologiche.